Per poter giocare a Scala 40 è necessario avere due mazzi di carte francesi da 52 carte ognuno più due jolly. Ogni giocatore riceve 13 carte per mano ed il suo obiettivo sarà quello di chiudere il gioco restando con nessuna di esse in mano. Il valore delle carte da Scala 40 è nominale, ogni carta avrà cioè il valore che riporta in figura (il 2 vale 2, il 3 vale 3 e così via), fatta eccezione per le figure che valgono invece 10. L’Asso ha valore variabile, varrà 1 se giocato in una scala prima del Due, mentre vale 11 punti se messo in tris o in una 'scala' dopo il Re. Ad esempio, in una scala composta da Asso-2-3-4-5-6-7-8-9-10-J-Q-K , l’asso ha valore nominale e quindi 1; di contro, in un tris di assi (con seme diverso), varrà 11. Infine, il jolly ha valore di 25 punti.
Come detto, per giocare a Scala 40 si utilizzano carte francesi, carte contraddistinte cioè dai cosiddetti semi di Fiori, Picche, Cuori e Quadri. L’origine della carte è ancora oggi oscura e ricca di fascino, non è ancora certo infatti quando e dove siano state “inventate” le prime carte da gioco. Secondo alcune fonti le prime carte note risalgono a quasi mille anni fa in Cina, altre ne collocano l’origine in India. È più semplice invece è collocare la nascita dei primi modelli di carte che si diffusero in Europa dove le prime due tipologie di carte da gioco adottate furono quelle a semi italiani (coppe, spade, denari e bastoni) e quelle a semi tedeschi (foglie, campanelli, cuori, ghiande). Per le carte francesi invece si dovette aspettare un pò più di tempo, cuori, quadri, picche e fiori infatti fecero capolino all’inizio del 600 e si diffusero rapidamente in tutto il Nord Europa.
Il fatto di utilizzare dei semi era per l’epoca imprescindibile, pensiamo infatti allo scarso livello di alfabetizzazione e a quante persone non sapessero leggere, semi e figure rappresentavano soluzioni “leggibili” da tutti. Un’altra curiosità sui semi è quella legata al loro significato, alcuni studiosi infatti ritengono che in origine, i semi rappresentassero gli ordini sociali del Medioevo: i denari identificavano i mercanti, le spade i nobili, le coppe il clero, i bastoni i contadini.
I valori numerici sul bordo delle carte fecero la loro comparsa a partire dall’800 mentre risale al XIX secolo la scelta dei due soli colori delle carte francesi, il rosso ed il nero.
Le carte francesi vengono utilizzate per moltissimi giochi tra cui appunto la Scala 40. Vediamo come sono composti i mazzi delle carte da scala 40.
I due mazzi sono composti da 52 carte + 2 jolly (introdotto alle origini solo per giocare ad un gioco chiamato Euchre). Ogni mazzo contiene 13 carte per ciascuno dei 4 semi (13x4=52), i quadri ed i cuori sono colorati di rosso mentre picche e fiori di nero. Ciascun gruppo di 13 carte per ogni seme è formato da:
In totale quindi avremo quattro jolly, otto assi, otto 2, otto 3, otto 4, otto 5, otto 6, otto 7, otto 8, otto 9, otto 10, otto J, otto Q, otto K.
Ora che conosci l’origine e la composizione delle carte da Scala 40 puoi iniziare a giocare con l’applicazione Scala 40 di Onmadesoft. Come fare? Scarica subito l’app dai bottoni qui in basso e buon divertimento!