Il ramino è un gioco di carte semplice, basta fare poche partire per avere dimestichezza con il gioco e per imparare le principali regole del ramino. Per diventare invece dei giocatori esperti e per poter impensierire la maggior parte degli amanti del ramino si dovranno fare tante partite ed apprendere anche le strategie del ramino, che possono tornare utili in tutte le partite.
Regole ramino: ecco le principali
Prima di tutto bisogna conoscere le carte da utilizzare per giocare a ramino. Generalmente si utilizzano due mazzi di carte francesi da 52 carte e 4 jolly, per un totale di 108 carte. Ci sono però alcune versioni del ramino in cui si utilizzano solo 2 jolly, per un totale di 106 carte.
E’ importante conoscere anche il numero di giocatori per avviare una partita. Il numero minimo è 2 giocatori, mentre al massimo si può arrivare a 4 giocatori. Nel caso in cui si giochi in due si può decidere di fare una partita utilizzando un solo mazzo di carte francesi, per rendere la partita più veloce.
Il mazziere distribuisce sette carte per giocatore e pone una carta scoperta sul tavolo. Durante il primo turno ciascun giocatore pesca una carta dal mazzo e poi ne scarta una. Al termine del primo turno i giocatori che hanno fatto delle combinazioni valide le potranno mettere sul tavolo. Per aprire, in alcune varianti del gioco, è necessario però totalizzare almeno 50 punti calcolati tenendo conto del valore di ciascuna carta utilizzata nella combinazione, in altre non è previsto un punteggio minimo di apertura, in altre ancora può essere di 40 o 51 punti (il ramino non ha regole poi tanto precise e definite)
La combinazione più semplice che i giocatori possono fare è il tris, ottenuto con tre carte dello stesso valore. Altre combinazioni sono il poker – quattro carte dello stesso valore – e la scala, con carte ordinate per valori crescenti. Nel caso in cui in mano si abbia un jolly, questo potrà essere utilizzato per ottenere la combinazione, assegnando al jolly il valore che si desidera. Per il calcolo dei punti il jolly può assumere il valore nominale della carta che sostituisce, in alcune versioni del gioco può valere venti o trenta punti. Il ramino prevede la possibilità per gli altri giocatori al tavolo di recuperare il jolly, posizionando al suo posto la carta per la quale il jolly era stato utilizzato.
Lo scopo del gioco è chiudere prima degli avversari, facendo combinazioni con le proprie carte oppure legandole alle combinazioni degli altri. Un giocatore può chiudere sia scartando una carta che attaccando l’ultima carta in mano ad un gioco presente sul campo, quindi senza obbligo di scarto. Vince il giocatore che per primo raggiunge la soglia di punti (100, 250, 500, 750, 1000) fissata all’inizio della partita.